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Step #2 - L'immagine

 

Seguono una serie di foto raffiguranti l'orizzonte artificiale moderno, una sua sezione per scoprirne i componenti ed infine un modello storico sovietico.
Orizzonte artificiale [Fonte Aviation Coaching: https://www.aviationcoaching.com/fanno-piloti-leggere-dati-volo/]

Sulla sinistra bordata da una linea gialla viene indicata la velocità in nodi, qualora l'areo fosse sotto i 045 nodi non viene riportata la velocità, mentre sulla destra bordata da linea bianca viene indicata la quota in piedi al momento dello scatto viene riportata una quota di 0220 piedi. A destra dell’indicazione della quota (220 piedi), vedi una barra bianca inclinata verso l’alto posizionata sul numero 1. Questa barra indica la velocità di salita che in questo caso è di 1.000 piedi/minuto. Ovvero, l’aereo impiegherà 1 minuto per salire di 1.000 piedi. Se fosse inclinata verso il basso, indicherebbe la velocità di discesa. Partendo dall’alto hai l’indicazione del settaggio del pilota automatico, ovvero di cosa sta controllando il pilota automatico. ARM: Pilota automatico armato. No, non è un terrorista, significa che è attivo! 

La scritta rossa PULL UP indica che il pilota deve sollevare il muso dell’aereo e salire di quota per evitare la collisione con un altro aereo.

Sezione di un orizzonte artificiale moderno [Fonte Wikipedia: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Attitude_indicator_drawing.svg]


Orizzonte artificiale sovietico storico [Fonte Wikipedia: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Soviet_artificial_horizon_AGP-2_-_shown_working.JPG]

Su questo indicatore di origine sovietica, possiamo vedere chiaramente che solo il modello che rappresenta l'aereo è mobile. In questa immagine, la sua posizione indica una svolta a destra con un'inclinazione di 45° e un angolo a prua di circa 20°. Un occhio inesperto potrebbe facilmente interpretare questa inclinazione come una svolta inclinata a sinistra.

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Step #18 - I francobolli

Reperire una raffigurazione su francobollo dell'orizzonte artificiale si è dimostrato molto impegnativo, portando all'individuazione di soli due francobolli.  In questa immagine della posta della Tanzania raffigura nel francobollo in alto a sinistra, alcuni degli strumenti presenti sugli aerei tra i quali si riesce ad intravedere l'orizzonte artificiale. Mozambico, "Barcara Harmer First Female Concorde Pilot"

Step #11 - I costruttori

Vi è una lunga lista di produttori e venditori di orizzonti artificiali i quali spesso producono orizzonti artificiali elettronici molti dei quali fuori dal nostro continente. I quali sono:  Prodotto e venduto da:  ASTRONAUTICS CORPORATION OF AMERICA [Usa - Wisconsin]  Prodotto e venduto da: AVIATION INDUSTRY CORPORATION OF CHINA (AVIC) [ Cina] Prodotto da Bendix/King by Honeywell e venduti da: NorthAir Aviation [ Casteggio, Italia];  Prodotto e venduto da: Century Flight Systems lnc.  [USA - Texas] Prodotto e venduto da: Digifly [Italia] Prodotto e venduto da: Flybox Avionics [Italia] Prodotto da: Garmin International Inc. e venduto da   NorthAir Aviation [ Casteggio, Italia]  Prodotto e venduto da:  Kelly Manufacturing Company  [USA - Kansas] Prodotto e venduto da:  M.A.V. AVIONIC SRL  [Italia] Prodotto da:  Mid-Continent Instruments & Avionics, Inc. e venduto da:  AVIATEC Srl  [Torino, ...

Step#24 - Le parole nella storia

 Attraverso Google Ngram Viewer sono state effettuate le ricerche di due parole quali: orizzonte artificiale e Lawrence Sperry, ossia costruttore e strumento in due lingue italiano ed inglese. Risultano esserci un picco di comparse alla creazione dello strumento ed un continuo alternarsi di fasi di forte ricerca e di fasi di ricerca nulla. Stessa ricerca di prima è stata svolta in inglese in maniera da avere un'idea più generale delle ricerche svolte dall'uomo in campo aereonautico. Successivamente è stata svolta una ricerca sulle interazioni riguardanti all'inventore dello strumento: Lawrence Sperry. Come si vede su Google Ngram non sono state effettuate ricerche sull'inventore dello strumento. Mentre invece per quanto riguarda le comparse nei libri in inglese esse risultano essere maggiori alla creazione dello strumento e alla morte dell'inventore, successivamente sono in continua diminuzione.