Passa ai contenuti principali

Step #9 - Gli inventori

Lawrence Sperry (Chicago, 21 dicembre 1892 - Canale della manica, 13 dicembre 1923) è stato un aviatore  statunitense.

Immagine ritraente Lawrence Sperry
Lawrence Burst Sperry fu il terzo figlio dell'inventore del gyrocompass Elmer Ambrose Sperry e di sua moglie Zua. Sperry inventò il primo autpilota, sperimentato con successo in Francia nel 1914. Sperry è anche considerato l'inventore dell'orizzonte artificiale.

Il 13 dicembre 1923 Sperry precipitò nella nebbia con un Verville-Sperry M-1 Messanger dal Regno Unito verso la Francia ma senza indicazione della rotta.Il suo corpo venne ritrovato nella Manica il giorno 11 gennaio 1924.

Grazie alla sua invenzione venne poi realizzato il pilota automatico che è programmato per mantenere una velocità ottimale: proprio come accade con i sistemi “cruise control” presenti su alcune automobili, l’automanetta degli aerei ottimizza i consumi di carburante ed il carico di lavoro dei piloti. Questo sistema ha sostituito il controllo effettuato da cavi di ferro e pulegge che si utilizzavano una volta o ancora vengono usati su aerei più piccoli.

Sembra un sistema modernissimo e di recente invenzione, ma in realtà il primo pilota automatico, composto da un orizzonte artificiale giroscopico, una bussola e una serie di attuatori idraulici, risale nientemeno che al 1912 e fu sviluppato dall’azienda statunitense Sperry Corporation. Il pilota automatico è oggi estremamente sicuro e sono gli stessi passeggeri, secondo molti sondaggi, a dichiarare di sentirsi più che mai tranquilli ad essere condotti a destinazione da un sistema elettronico. In ogni caso, è bene sapere che sugli Embraer 195 è presente su ogni yoke un bottone di colore rosso che permette ai piloti di disattivare il pilota automatico immediatamente, all’occorrenza.

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Lawrence_Sperry#:~:text=Lawrence%20Burst%20Sperry%20fu%20il,'inventore%20dell'orizzonte%20artificiale, https://blog.airdolomiti.it/pilota-automatico/

Commenti

Post popolari in questo blog

Step #1 - Il nome

L'orizzonte artificiale, detto anche girorizzonte, è uno strumento giroscopico che permette di conoscere l'assetto di un aeromobile rispetto all'asse longitudinale e trasversale dello stesso, fornendo informazioni riguardo al beccheggio (oscillazione del velivolo) e al rollio. E' la composizione di due strumenti: l'indicatore di assetto e l'indicatore dell'angolo di virata. Alcune Traduzioni della Parola Inglese: Attitude indicator Tedesco:  Künstlicher Horizont Spagnolo:  Indicador de actitud Francese:  Horizon artificiel Cinese:  姿态指引仪 Descrizione: L'orizzonte artificiale è fin dai suoi albori stato colorato in due parti: in azzurro il semicerchio che indica la parte del cielo e in marrone o nero quello che indica terra. Ciò è necessario per marcare distintamente le due parti, annullando la possibilità di errore. Oltre a questo una croce a questo una croce o un simbolo di un aereo stilizzato indicano la possibilità effettiva del velivolo. Al giorno d&#

Step# 21 - Nei fumetti

 Sono presenti numerosi fumetti ritraenti aerei ma pochi di questi raffigurano , l'orizzonte artificiale che è uno strumento imprescindibile per l'aereonautica. Aircraft cokpit airplane captain pop art retro syle, mai pubbicata Airplane Stories, capitolo 12 del 1930 Wings Comics, capitolo numero 98 Smilin' Jack, volume I risalente all'Ottobre 1948

Step #18 - I francobolli

Reperire una raffigurazione su francobollo dell'orizzonte artificiale si è dimostrato molto impegnativo, portando all'individuazione di soli due francobolli.  In questa immagine della posta della Tanzania raffigura nel francobollo in alto a sinistra, alcuni degli strumenti presenti sugli aerei tra i quali si riesce ad intravedere l'orizzonte artificiale. Mozambico, "Barcara Harmer First Female Concorde Pilot"